San Zenone degli Ezzelini – Valle delle Ru, Castellaro, Collalto – Domenica 1 dicembre 2013

 

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Ore 8.30 ritrovo al parcheggio del supermercato COOPCA (ex Cityper) a S. Giuseppe di Cassola per partenza alle ore 8.45
Ore 9.00 inizio camminata
Durata: 3 ore
Difficoltà: sentiero di facile percorribilità con alcuni tratti in salita.
Percorso: 80% sterrato
Ore 12.00 circa fine camminata e rientro libero a Bassano

A spasso tra i sentieri della Valle delle Ru, del Castellaro e del Collalto
San Zenone degli Ezzelini

Per il ritrovo a S. Zenone, potete seguire queste indicazioni: provenendo da Bassano, una volta arrivati a San Zenone, si prosegue in direzione Asolo fino a trovare, sulla destra, la Sanitaria “Zerocentro”. Parcheggiare nel vicino Centro Commerciale “Marconi”

I sentieri natura della Valle delle Ru, del Castellaro e del Collalto fanno parte del “Parco degli Ezzelini” chiamato così per ricordare il territorio di caccia di Ezzelino e di suo fratello Alberico. Un casato potente che ha segnato profondamente la storia del Veneto.

La nostra camminata avrà inizio nella Valle delle Ru. Essa è percorsa da un ruscello perenne piuttosto ricco d’acqua, reso suggestivo da qualche cascatella. La valletta riveste una certa importanza storica poiché proprio qui Alberico da Romano fu giustiziato: legato a due cavalli, fu trascinato per tutta la valle. Si narra che, nelle notti di luna piena, il suo fantasma torni a vagare tra le case. Brrrrrrrrrr!
Si proseguirà nel sentiero del Castellaro che compie un percorso ad anello attorno al colle reso famoso dal Santuario della Madonna della Salute conosciuto anche come “Chiesa Rossa”: luogo intriso di bellezza, preghiera e speranza, visitato da fedeli che continuamente giungono anche da distante in pellegrinaggio a pregare e ad affidarsi a Maria, Madre della Pace.
Il santuario si eleva sulle rovine della fortezza di Ezzelino. Nelle vicinanza è presente la Torre, dove nell’agosto del 1260, i soldati del podestà di Treviso uccisero Alberico, la moglie Margherita e i loro 6 figli.
Passo dopo passo raggiungeremo il sentiero del Collalto considerato un libro aperto per la flora erbacea, arbustiva ed arborea tipica di queste colline (sambuco, acero oppio, pioppo cipressino,…).
Nel percorso, visto il terreno perennemente umido ed interessato da scoli d’acqua difficilmente drenabili, si incontreranno sorgenti naturali tra le quali la sorgente “Fontanelle di Collalto”.
Proseguendo sarà possibile osservare la “Tana del lupo” una cava di “saldame” (speciale arenaria che veniva usata e venduta per strada per la pulizia delle pentole) e alcune gallerie della prima Guerra Mondiale.
Per qualche momento di riposo e di contemplazione sarà possibile fermarsi sulla “Sosta Bellavista” e ammirare lo splendido paesaggio collinare.
Raggiunto il “Laghetto del Collalto”, splendido specchio d’acqua perenne, si farà ritorno al Castellaro per poi ripercorrere la Valle delle Ru e avviarci “felici e contenti” a casa.
Abbigliamento adeguato alle temperature del periodo, prevedendo dei capi adatti in caso di pioggia e relativo cambio. Visto il terreno umido e fangoso si consiglia l’utilizzo di scarpe da trekking.
Bastoncini a disposizione per chi ne fosse sprovvisto.

OGNI PASSO CONTA!

Info: Antonio 3343040196 – Tiziana 3287631315